/ SHIFT.lab

/ DESIGN PER L’INNOVAZIONE sociale

“…si definiscono innovazione sociale quelle nuove idee (prodotti, servizi e modelli) che, simultaneamente, incontrano bisogni sociali e creano nuove forme di relazione o collaborazioni […] sono innovazioni che sono buone per la società e che, allo stesso tempo, potenziano la capacità della società di agire.” /NESTA

Durante gli ultimi venti anni, l’economia si è mossa verso modelli in cui la “logica di servizio” è dominante e questo ha sfidato i modi tradizionali di valutare la produttività, l’innovazione e la crescita. Il Design, emancipandosi dalla sua tradizione legata soprattutto al prodotto, ha occupato il suo posto in questo contesto ponendosi come una disciplina contemporanea e spostando il suo fuoco sulla progettazione di sistemi complessi, multi-attoriali e multi-disciplinari, che spesso insistono su una territorialità specifica. Per questo disegnamo, insieme alle organizzazioni, i percorsi formativi più adeguati alle loro esigenze di sviluppo dell’innovazione (e.g. design strategico, sviluppo vision/mission, corporate identity con approccio blur design, strumenti di anticipazione/pianificazione e service design, design thinking per i ri-disegno organizzativo, sessioni di co-design, capacity building) utilizzando approccio e strumenti del Design.



/ future me

Un percorso, di gruppo (10 partecipanti per 6 incontri), per ri-disegnare la propria strada professionale; nasce dall’incrocio tra un approccio classico di counseling sistemico e alcuni strumenti di design thinking (sul modello del d.Life Lab, dell’Università di Standford).

FutureMe è percorso che consente di ri-focalizzarsi e immaginare i passi futuri in ambito professionale, utile tipicamente nei momenti di passaggio: accesso o conclusione della formazione universitaria, cambio/sviluppo di carriera, ritorno al mercato del lavoro dopo periodi di stop. Proprio in questo periodo post-Covid, che ha visto non solo improvvise fuoriuscite dal mondo del lavoro ma anche profonde trasformazioni organizzative e personali, questo percorso offre un tempo di riflessione individuale e di sperimentazione collettiva


/ DISEGNO CORSIVO

L’immagine è solo una parola che completa la frase o viceversa. Secondo Enzo Mari “il disegno corsivo” è necessario per trascrivere rapidamente il flusso inarrestabile del pensiero. Le parole per formarsi hanno bisogno di un alfabeto di lettere, ché non sono altro che segni, e quindi di-segni. Si disegna per scrivere. Il disegno è uno degli strumenti più potenti che l’essere umano abbia mai avuto tra le mani.
Il corso si propone a tutti quelli che dicono di non saper disegnare; ha l’obiettivo di divulgare l’uso del disegno come strumento quotidiano di creatività e di ricerca interiore, rompendo gli schemi delle nostre abitudini. Ri-appropriarsi della nostra abilità di espressione mediante il disegno, ci abilita ad un secondo linguaggio naturale, almeno quanto quello verbale.

Il Visual Thinking è una tecnica che ci permette di organizzare pensieri, idee e concetti attraverso le immagini, aiutandoci nel processo di apprendimento e di problem solving. Disegno corsivo è un corso express, utile a chi voglia esplorare il linguaggio visivo per note, sintesi di riunioni e -più in generale- trovare un supporto all’organizzazione del pensiero ideativo.